Valentino Cividini: dicembre 2023

mercoledì 27 dicembre 2023

MONTE TORENA NORTH FACE - BELVISO VALLEY(OROBIE VALTELLINESI)

Giornata bellissima in compagnia del mitico Paolo compagno dell'ennesima avventura su questa bella montagna. Dove andiamo e chi lo sà? Perchè non andiamo al Torena! Gli sci conviene prenderli nonostante il notevole spallaggio!?. Torno indietro e la rifaccio così che gli sci ti agevolano comunque e sempre. In parete che dire la pioggia caduta per 48ore incessanti fino a 2800m ha davvero creato un manto nevoso duro e molto ghiacciato così da rendere la scalata davvero bella con ghiaccio e neve elastici e belli da arrampicare in Piolet. Appena vediamo la parete subito capiamo che le condizioni sono ottime così decidiamo di lasciare il materiale sotto un sasso perchè saliremo slegati. Una parete questa non ripida ma con queste condizioni offre balze davvero entusiasmanri per la scalata inoltre la parte finale non molla mai con neve dura e ghiacciata e molti tratti sui 60-65° nella parte finale. Le fasce rocciose della parte bassa sono fra i 70-75° e qualcosa in più nella goulottina chiave a metà parete. Questa ascensione come questa giornata noi la dedichiamo all'amico e forte Alpinista bergamasco Emilio Tiraboschi scomparso per una grave malattia. Sulla croce abbiamo lasciato una targa in sua memoria lui che era un ghiacciatore oggi sicuramente era con noi. Con Emilio ho condiviso belle ascensioni come lo spigolo nord del Badile, Lo spigolo nord ovest dell'Adamello ed anche vie di roccia come la Molteni al Badile e lo spigolo Marimonti alla Punta Sertori. Bei ricordi!!!Oggi sul Torena è stata una bella linea con queste condizioni.

Monte Torena - North Face

venerdì 22 dicembre 2023

MARATONA SCI&PICCHE - CANALE NORD VARRONE DELLE VACCHE - NORD EST PIZZO TRE SIGNORI - EST AVANCORPO DELLA SFINGE

Parto di buon ora da Laveggiolo con gli sci in spalla fino alla strada dall'altro lato della valle che conduce al rifugio Trona. Salgo spedito fino alla bocchetta di Trona dove un traverso ripido mi impone di spallare gli sci e calzare i ramponi. Intorno alle nove sono alla base del Varrone la nevicata è cessata e irrompe un forte vento. Salgo veloce fino alla cima poi scendo dalla bocchetta di Piazzocco. Ritornato agli sci mi reco alla base delle linee di ghiaccio sotto la cima del Pizzo Tre Signori e salgo una linea sulla parte sinistra. Giunto sotto la cima scendo veloce alla bocchetta d'Inferno dove vado alla base del canale a destra di Goulotte Sfinge lo risalgo fino ad una bella linea sulla sinistra che salgo con arrampicata entusiasmante fino ad una rampa diedro che mi conduce al pendio finale(linea già salita in passato). Uscito in cresta dell'anticima nuovamente scendo lungo la normale ma ora mi dirigo agli sci. Transito con i miei assi dalla diga d'inferno quindi la attraverso a piedi e sceso sotto di essa ripello e traverso fin sotto la bocchetta di Trona dove tolgo le pelli e scio fino al rifugio Trona e successivamente in Skating lungo la strada. A tratti il vento mi frustava la faccia e gli occhi ma ne è valsa la pena considerando l'entusiasmante arrampicata.

Nord Varrone - Nord est P.Tre Signori - Est Avancorpo della Sfinge

Nord Varrone - Nord est P.Tre Signori - Est avancorpo della Sfimge

Nord Varrone - Nord est P.Tre Signori - Est Avancorpo della Sfinge

Nord Varrone - Nord est P.Tre Signori - Est avancorpo della Sfimge

Nord Varrone - Nord est P.Tre Signori - Est Avancorpo della Sfinge

Nord Varrone - Nord est P.Tre Signori - Est avancorpo della Sfimge

sabato 9 dicembre 2023

CANALE EST DIRETTO - MONTE MENNA(PREALPI OROBIE)

Dopo un bel pò di tempo finalmente io e l'amico Paolo compagno di mille avventure anche piuttosto lunghe.... ci ritroviamo per salire la est del Menna che non c'eravamo mai stati. Nella parte bassa la sistuazione non è delle migliori neve fresca farinosa su fondo erboso. Si salirebbe anche bene se non fosse che il sole in basso scalda e si foma uno zoccolo allucinante. Riusciamo ad arrivare con un pò di fatica tra affondare e zoccolo alla base del tiro del masso incastrato che è praticamente secco e privo non solo del ghiaccio ma anche della neve. Sulla sinistra però all'ombra la temperatura è sotto lo zero e c'è neve opaca dura quasi ghiaccio che unitamente ai ciuffi d'erba gelati ci permettono di salire con entusiasmante arrampicata anche se poco proteggibile. Si riesce a mettere qualche friends qua e là ma soprattutto servono i chiodi a lama extrapiatti. Finiti i passaggi tecnici si sale agevolmente affondando meno sino alla cima. Una giornata spaziale sopra un mare di nebbie è il regalo dopo le fatiche del canale.