Valentino Cividini: novembre 2023

lunedì 27 novembre 2023

PIZZO TRE SIGNORI (AVANCORPO NORD) DIEDRO RUFFONI

Siccome ho la testa dura e durante le mie scorribande scialpinistiche avevo notato queste belle linee secondo me in buone condizioni ho continuato a picchiarci il naso fino a trovare il momento ideale. Quindi dopo aver salito la via Verza con Samuele ritorno insieme a Marco e passo una giornata molto bella ma soprattutto di soddisfazione e ci voleva! Era da un pò che con Marco non si piantavano le picche su linee entusiasmanti con condizioni altrettanto entusiasmanti, sinonimo che il gelo è sempre la condizione ideale per incollare alla roccia ghiaccio e neve dura. Si inizia nel gelo delle nebbie artiche per sbucare sulla cima con sprazi di sereno e qualche fiocco per il sopraggiungere delle correnti Atlantiche speriamo siano furiere di precipitazioni nevose. Come tutti i diedri granitici anche questo non delude quando ghiaccio e neve li incrostano nella giusta maniera.

Diedro Ruffoni Pizzo Tre Signori

Diedro Ruffoni - Pizzo Tre Signori

sabato 18 novembre 2023

SKI & PIOLET PIZZO TRE SIGNORI - VIA "ANTONELLO FUORI DI TESTA" DI VERZA E C.

Giornata bella senza vento in compagnia di Samuele andiamo ad esplorare e a piccozzare un pochino salendo le placche della via Verza completamente incrostata di neve e ghiaccio. Purtroppo il vento di fhon con rialzo termico ha peggiorato le condizioni soprattutto quelle sciistiche. Questa linea essendo con pendenze contenute fra 60° e forse qualcosa a 70° si sale nonostante la neve non è bella dura per il freddo limitato. Oggi è stato per me il 1742esimo itinerario fra le montagne dell'arco Alpino. Tanti km e tante arrampicate ho percorso. Oggi è stato faticoso perchè avevamo uno zaino piuttosto carico ed in totale abbiamo percorso con giro ad anello scendendo dalla valle di Tronella circa 20km e 1700m di dislivello in otto ore e 40 minuti senza soste.

Via Verza - Pizzo tre Signori sci & picche

domenica 5 novembre 2023

PIZZO TRE SIGNORI(GEROLA VALLEY)

Giornata stupenda per questa salita dal lungo sviluppo con paesaggi da cartolina. Salgo con gli sci in spalla sino al lato opposto della valle dove calzo gli sci sulla strada che conduce al rifugio Trona. Proseguo fin sotto la diga e salgo il lato sinistro mantenedomi alto sino ad entrare nella valletta che si stringe e giunge alla bocchetta d'inferno. Poi proseguo fino alla cima lungo la via normale che coincide con la salita scialpinistica. Neve faticosa e pesante in alto mentre più asciutta e polverosa nella valle fino al rifugio Trona. E' sempre una meraviglia quando la montagna ti regala giornate solitarie in ambiente suggestivo, certo bisogna fare fatica.