Valentino Cividini: settembre 2021

martedì 28 settembre 2021

PLACCA DEL SOLE RADENTE - VIA "LA STRADA DI GINO" GRUPPO PONTERANICA(OROBIE VALTELLINESI)

Bella giornata tardo estiva in compagnia di Marco nel Gruppo del Ponteranica. Saliamo questa via di recente apertura e dedicata a Gino Strada. Grazie a Savonitto ed Ennio abbiamo passato una dolce giornata fra i monti. Clima non freddo ma roccia un pò fredda sui primi tiri. Il sole non arriva già più troppo a nord forse nel tardo pomeriggio non di certo il mattino.

La strada di Gino - Placca del sole Radente

lunedì 27 settembre 2021

CRESTA NORD NORD EST PIZZO RACHELE(RETICHE CENTRALI GRUPPO DISGRAZIA)

Giornata buona con poche nubi ma roccia bagnata e verglassata a nord. Insieme a Marco salgo questa cresta godendo del panorama sul Monte Disgrazia.

Cresta nord nord est Pizzo Rachele

domenica 5 settembre 2021

SPIGOLO NORD CORNA D'AMBRIA(AGA SETTENTRIONALE) OROBIE VALTELLINESI

Alle quattro suona la sveglia che mi butta giù dal letto, ancora con gli occhi chiusi mi vesto e esco in auto dove mi trovo con Silen. Mentre lui guida io faccio colazione ed in breve siamo a Carona dove abbiamo un incontro ravvicinato con due piccole volpi. Saliamo lungamente fino al rifugio Longo dove sostiamo per rifocillarci, la mattina è fredda e umida dopo il temporale della sera prima. Proseguiamo verso il passo Cigola e scendiamo in valtellina sino alla base dello spigolo nord del corno d'Ambria. Inizia la salita e la roccia è buona, in alcuni tratti anche ottima, è solo un pò sporca in certi punti(tipica Orobica). Saliamo veloci alternandoci e dobbiamo proteggerci oltre che attrezzare le soste. A metà spigolo dobbiamo anche piantare qualche chiodo per fare sosta. Giunti al culmine la roccia si fa un pò più cattiva. Quando scendiamo alla forcella e riprendiamo a salire per raggiungere la cima dell'Aga settentrionale la roccia è di nuovo bella per altri 50 metri poi diventa scagliosa per alcuni metri ed infine si abbatte dove si prosegue per facile cresta fra erba e roccette sino alla cima. Lungo i 500metri di dislivello di questa affascinante ed appartata salita abbiamo visto solamente due chiodi. Vorremmo proseguire la cresta che conduce alla cima dell'Aga meridionale che è anche la cima principale ma in poco tempo siamo avvolti dalle nubi ed inizia a piovere. Fortunatamente individuiamo un punto sicuro per scendere nella conca fra le due cime percorrendo per un breve tratto la cresta che si abbassa verso il passo Cigola e poi disarrampicando il ripido pendio di erba e roccette che porta direttamente nella conca sottostante. Inizialmente il pendio è davvero ripido e bisogna porre attenzione poi diviene sempre più semplice sino a raggiungere la conca ed il sentiero. Felici sotto la pioggia torniamo all'auto percorrendo la lunga discesa sino a Carona.